Il periodo di Natale e Capodanno è forse il più “temuto” per la linea e, come ogni anno, dopo le festività  ci ritroviamo a fare i conti con gli eccessi della tavola.

Cerchiamo, in questo breve articolo, di rispondere a chi ci chiede se esiste un modo per non rinunciare al piacere del cibo e della convivialità tipico di queste feste, senza provare sensi di colpa per le settimane successive.

La risposta è SI, esiste un modo per superare indenni le festività, utilizzando delle semplici ma fondamentali accortezze di fondo, ad esempio quella di rendere più leggere le preparazioni alimentari delle festività e tenere sotto controllo l’indice calorico degli alimenti tipici di questo periodo.

Inoltre è sempre bene ricordare che i giorni di festa sono la vigilia di Natale, Natale e Capodanno. Questo non significa che “bisogna” abbuffarsi ma concedersi un po’ di tutto senza eccedere, ricordando che “non si ingrassa da Natale a Capodanno ma da Capodanno a Natale”.

In primis bisognerebbe iniziare il pasto dalla verdura che, mangiata prima del pasto, serve a placare la fame aiutandoci ad aumentare il senso di sazietà. In questo modo eviteremo di abbuffarci e non ci faremo tentare dai bis. Masticare a lungo e con calma durante il pasto, per avvertire il senso di sazietà e aiutare il processo digestivo.

Altro piccolo trucco per aumentare e avvertire precocemente il senso di sazietà è quello di bere molta acqua sia prima e che durante il pasto, evitando invece alcolici e bibite gasate e zuccherate.

Ricordiamoci  anche di evitare il pane e sostituti del pane in queste occasioni, per non aumentare ulteriormente l’apporto calorico totale del pasto che è già decisamente rilevante.

Evitare, per gli antipasti, preparazioni ricche in salse e preferire invece sottaceti, verdure grigliate o in pinzimonioaffettati magri.

Non esagerare con le porzioni; innanzitutto non sarete subito sazi e potrete assaggiare più cibi, con gusto, piacere di mangiarli e senza sforzare eccessivamente lo stomaco ad ingerire quantità abnormi di cibo; per allenarci a ciò è utile quindi  predisporsi mentalmente a mangiare metà delle  nostre solite porzioni o cercare di imporsi di fare piccoli assaggi “di tutto un po’ ”.

Servite a tavola porzioni piccole utilizzando piatti dal diametro minore o aggiungendo decorazioni per ridurre lo spazio destinato al cibo; in questo modo otterrete il triplice effetto di mangiare di meno, evitare gli sprechi ed ingannare l’occhio che vuole la sua parte ed intende essere rassicurato sulle quantità di cibo.

La classica frase “questa sera non ceno per limitare i danni” solo perché si è mangiato troppo non serve a recuperare l’eccesso di calorie introdotte, anzi spesso è controproducente; optiamo per un piccolo pasto a base di alimenti sazianti, facilmente digeribili, con un basso apporto calorico come verdure (cotte/crude), passati e minestroni di verdura, vellutate e proteine magre come quelle del pesce e della carne bianca.

Per facilitare processi digestivi e compensare, almeno in parte, le calorie assunte in eccesso ottima abitudine è quella di svolgere della regolare attività fisica anche con delle semplici camminatesalire le scaleballare; piccole strategie che ci consentono di evitare di rimanere seduti per tutto il tempo a mangiare!

Altra abitudine che risulta, in questo periodo, difficile da rispettare è quella di consumare dolci tipici come panettonepandoro e altri alimenti ipercalorici solo nei giorni di festa, evitando di mangiarli quotidianamente nei giorni successivi, in particolare a colazione o a merenda.

Per limitare l’accumulo di peso durante questo periodo ricordiamoci di non lasciare gli avanzi dei pasti (pranzo di Natale, cenone, ecc…) per casa; risulta fondamentale togliere dalla vista le tentazioni e non far perdurare il superpasto ad oltranza e per giorni e giorni.

Se nonostante queste accortezze, qualche chilo si fosse depositato  non è il caso di abbandonarsi alla disperazione, anzi come buon proposito per il nuovo anno regalatevi non solo una forma migliore ma un benessere a 360°.