Per l’aspetto visivo che la contraddistingue è spesso indicata come “pelle a buccia d’arancia“, mentre la denominazione scientifica è più propriamente “lipodistrofia ginoide”, “adiposi edematosa”, “liposclerosi”. Più comunemente, si dice “ho la cellulite” ma nessuna lo esclama mai con soddisfazione.

Ma cos’è e come si combatte la cellulite?

In questa guida pratica ti spieghiamo come prevenire e curare l’inestetismo cellulite, partendo da ciò che metti in tavola ogni giorno.

Abbiamo realizzato anche una video ricetta, golosa ma salutare, perché combattere la buccia d’arancia, non deve essere una sofferenza!

Perché alle donne viene la ‘buccia d’arancia’?

Per quanto fastidiosa, la cellulite non è una malattia!

L’Istituto Superiore della Sanità la definisce un’infiammazione del pannicolo adiposo, che determina la graduale degenerazione del microcircolo. Colpisce la zona cutanea localizzata soprattutto sulla zona pelvica e addominale, sui fianchi, sui glutei, sulle cosce.

Le cause di una cattiva circolazione sono da attribuire a:

  • ritenzione idrica: i liquidi si accumulano nella matrice extracellulare
  • sviluppo eccessivo degli adipociti: l’insulina promuove l’eccessiva assimilazione di acidi grassi.

Come risultato, nella zona del bacino si creano delle antiestetiche micro depressioni della pelle, a volte associate a piccoli noduli del tessuto adiposo sottocutaneo.

Come si può quindi combattere la cellulite efficacemente?

Le nostre abitudini alimentari hanno un grande impatto sugli stati infiammatori, come la cellulite appunto.

Limitare certe pietanze o adottare degli accorgimenti per limitare i picchi insulinici e migliorare la nostra microcircolazione può fare la differenza!

La dottoressa Persico, specialista in Nutrizione presso LabQuarantadue, ci dà alcuni consigli pratici per combattere la cellulite e la ritenzione idrica a tavola!

Scegli alimenti a basso indice insulinico

L’insulina ha un’azione diretta sulla pressione sanguigna. Un suo eccesso porta alla vasocostrizione nella microcircolazione. Per questo, adottare un’alimentazione a basso carico glicemico ma soprattutto a basso indice insulinico permette di controllare l’equilibrio idrosalino.

Quindi, alimenti a basso indice glicemico non devono mai mancare nella nostra alimentazione: verdura di stagione, carne bianca, pesce (soprattutto quello azzurro ricco di acidi grassi essenziali), legumi perché apportano carboidrati complessi e proteine vegetali.

Per mantenere alte le energie, dovremmo preferire cereali in chicco e legumi come lenticchie, fagioli, piselli e ceci. Questi contengono il 22% circa di proteine vegetali, buone quantità di sali minerali, tra cui potassio, calcio, fosforo, magnesio, manganese, ferro e zinco, vitamine del gruppo B, E, acido folico e betacarotene. I ceci svolgono inoltre un’azione drenante e anti ritensiva e favoriscono la riduzione del colesterolo nel sangue. Sono insomma un ottimo anti-cellulite naturale!

Non eliminare il sodio, ma bilancialo

In natura gli alimenti hanno un bilancio salino ottimale. Al contrario, i cibi industriali tendono avere sodio in eccesso e carenza di potassio e magnesio. Spesso ci confrontiamo con pazienti che, per via dell’allarmismo anti-sodio fatto dalle pubblicità, pensano di dover eliminare questo minerale completamente.

Attenzione, il sodio controlla l’androstenone, un ormone che regola il fluidi corporei, e se lo togliamo andrà a trattenere tutta l’acqua possibile nelle nostre cosce. Il risultato lo puoi immaginare!

Insomma, abbiamo bisogno del sodio anche se abbiamo ritenzione idrica… bisogna solo assumerne il giusto quantitativo.

Assumi la giusta quantità di proteine

Le proteine possono aiutarci a combattere l’accumulo di liquidi. Chi non assume la quota proteica raccomandata, più facilmente si troverà a fare i conti con gli inestetismi della cellulite.

Evitiamo comunque le diete iper-proteiche povere di grassi e carboidrati. Se le proteine sono alte e gli altri macro-nutrienti bassi, si potrebbe avere l’effetto contrario.

Un concentrato di Vitamine

La dieta per la ritenzione idrica deve essere ricca di vitamine (principalmente A, C, E), antiossidanti e minerali. Apportare quotidianamente frutta e verdura permette di assicurare una buona dose di vitamina C. Va però ricordato che il contenuto di vitamine, minerali e antiossidanti dei vegetali non rimane sempre invariato e si riduce con il tempo; quindi più lontani siamo dalla raccolta, meno micronutrienti conterranno.

È inutile bere “beveroni drenanti” a base di ananas, anguria, cetrioli se non rispettiamo la stagionalità, meglio invece servirsi di alimenti stagionali in modo da assicurarsi e da “sfruttare” al massimo ciò di cui necessitiamo.

Scegliere frutta e verdura di stagione, prodotti in Italia o addirittura locali, che impiegano molto poco ad arrivare sulle nostre tavole e mantengono un contenuto più elevato di micronutrienti rispetto ai vegetali fuori stagione è dunque prefedibile.

Infine, una ricetta facile e gustosa contro la cellulite

C’è chi pensa che per evitare cellulite e ritenzione idrica si debba mangiare senza gusto. Credici, non è affatto così e per dimostrartelo ti lasciamo una ricetta semplice e sfiziosa anti-cellulite.

 

Se vuoi approfondire con un medico nutrizionista, o supportare le tue scelte alimentari con dei trattamenti mirati, puoi prenotare il tuo primo consulto gratuito in un centro specializzato LabQuarantadue.