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Come perdere peso velocemente

Come perdere peso velocemente

Come perdere peso velocemente: è possibile e sicuro?
Dipende: ecco i consigli dei nostri specialisti per dimagrire in fretta senza rischi. Se stai cercando un metodo “magico” per perdere chili a tempo record è importante fare alcune premesse e sfatare qualche mito sul dimagrimento veloce.

 

Come dimagrire velocemente in sicurezza

La prima cosa importante da sapere è che la perdita di peso è un processo che coinvolge molti aspetti sia fisici che psicologici ed è differente per ogni persona: per intraprendere questa strada è indispensabile consultare uno specialista o, meglio ancora, una squadra di esperti che prenda in carico il tuo caso specifico e si accerti:

  • che tu sia nelle condizioni ideali per una dieta ipocalorica;
  • che tu abbia un’idea di cosa mangiare per perdere peso velocemente;
  • che tu non abbia patologie a carico del metabolismo, allergie, predisposizioni genetiche che rendono inefficace un approccio “standard”;
  • che il tuo rapporto con il cibo sia equilibrato e consapevole.

 

Se ti trovi nel Nord Italia puoi chiedere un consulto gratuito al team degli ambulatori Lab Quarantadue (dietologo, psicologo, medico estetico, nutrizionista Brescia o Milano) oppure utilizzare il servizio di consulenza online.

Il secondo punto importante è: non è vero che non si può perdere peso velocemente e “ci vuole pazienza”. Senz’altro i programmi di dimagrimento sono “lenti”, si sviluppano nel tempo e lavorano a lungo termine. Ciò non significa, però che non sia possibile cominciare con una dieta per dimagrire velocemente, progettata per durare un tempo limitato e costituire un “primo step”.

Superato lo scoglio iniziale, bruciati i chili davvero in eccesso, si potrà passare a un regime più moderato che permette il mantenimento.

Ne consegue il terzo punto: puoi senz’altro seguire una dieta dimagrante rapida, purché tu sia consapevole che dopo ti servirà mantenere un’alimentazione sana e bilanciata e imparare delle abitudini efficaci a tavola e nel tuo stile di vita.

In altre parole: se dopo il programma di riduzione delle calorie ricominci a mangiare esattamente come prima, il risultato non sarà duraturo.

 

Dieta per dimagrire velocemente

I percorsi che garantiscono i risultati più rapidi sono la dieta chetogenica e il digiuno intermittente.

Esistono diverse varianti di queste diete, e ognuna deve essere tarata sul tuo peso e sul tuo obiettivo e seguita strettamente da un medico.

La dieta chetogenica lavora soprattutto sul tipo di alimenti introdotti (in particolare proteine vs carboidrati), oltre che sulla riduzione calorica. In breve, è progettata per indurre il corpo a smaltire il grasso accumulato lasciando intatta la massa muscolare. Ha numerosi benefici che vanno al di là della semplice riduzione dei cuscinetti adiposi ed è adatta anche a persone in forte sovrappeso o obese. Trovi maggiori dettagli sulla dieta chetogenica qui.

Il digiuno intermittente è un regime alimentare temporaneo che prevede un ridotto apporto calorico e intervalli di tempo relativamente lunghi fra un pasto e l’altro. Aiuta a perdere in fretta i chili di troppo e riattivare il metabolismo ed è adatta a chi ha bisogno di ridurre il peso, disintossicare l’organismo e “resettare” le abitudini alimentari. Trovi maggiori dettagli nell’articolo dedicato al digiuno intermittente.

In entrambi i casi si lavora sia sulle quantità del cibo, sia sulla tipologia di alimenti: non si tratta cioè solo di quanto mangiare, ma di cosa mangiare per dimagrire (e anche in quali orari, un aspetto spesso trascurato).

I risultati sono evidenti nel giro di poche settimane. Se seguirai le indicazioni date dallo specialista che ti segue non correrai nessun rischio per la tua salute; evita però il fai da te o le diete preconfezionate che trovi online: il tuo corpo è unico e non è il caso di stressarlo con combinazioni che non rispondono alle sue esigenze!

Se hai domande o vuoi capire meglio quale percorso fa per te prenota il tuo consulto gratuito.

Dieta online personalizzata: come funziona

Dieta online personalizzata

Che cos’è e come funziona una dieta online personalizzata: scopri se fa per te e a cosa fare attenzione

Dimagrire da casa, in autonomia ma evitando il fai da te, con l’app, col dietologo… Sul concetto di dieta online si può fare un po’ di confusione e si corre il rischio di affidarsi a soluzioni che non sono davvero serie né ritagliate sulla singola persona.

Vale invece davvero la pena investire un po’ di tempo per chiarirsi le idee: ne va non solo del risultato del dimagrimento, ma della propria salute e persino della fiducia in sé.
In effetti, dimagrire è un processo che mette in gioco tanti fattori, fra i quali anche quello psicologico, e va quindi gestito con attenzione, affidandosi a professionisti esperti che sappiano valutare la situazione di partenza.

 

Come funziona la dieta online

Le ragioni per cercare un’opzione telematica per dimagrire possono essere molte: la comodità, il risparmio di tempo, l’investimento economico tendenzialmente più basso. Attenzione però a rivolgersi nella giusta direzione!

 

Le app per dimagrire sono la scelta giusta?

Esistono in rete app e software per perdere peso che consentono dei calcoli automatici basati su un algoritmo, quindi senza l’interazione diretta con un medico.
In certi casi si tratta di prodotti progettati con una certa accuratezza, che aiutano a costruire dei menu settimanali o a calcolare le calorie delle porzioni di cibo. Possiamo appoggiarci a queste soluzioni per trarre qualche nozione base di nutrizione, imparando per esempio quante calorie in media sono contenute negli alimenti che consumiamo abitualmente, ma nessun bot è in grado di fare una valutazione nutrizionale sicura e davvero calzante sul singolo individuo.

Per fare un paragone semplice, è un po’ come andare a comprare la crema antirughe del supermercato: nessuno analizza la tua pelle prima di mettere la crema in vendita sullo scaffale. È pensata per andar bene grossomodo a tutti, non creare allergie, non “sbilanciare” le cose: quindi, contiene una quantità minima di principi attivi dispersi in una formula genericamente idratante che potrebbe anche restituire elasticità alla tua pelle, ma potrebbe invece essere troppo ricca per te, o troppo poco, o lasciare l’epidermide ancor meno tonica non appena smetti di usarla.

Con la dieta è un po’ la stessa cosa: se non si parte da te in quanto persona unica al mondo, con il suo organismo, la sua storia, la sua età, il suo rapporto con il cibo, il suo stile di vita (e potremmo continuare l’elenco), non si può costruire un percorso che funzioni per te a lungo termine, e senza crearti scompensi e disturbi.
Da questo punto di vista, dimagrire con dieta online o andando di persona in ambulatorio cambierebbe ben poco. Conta l’approccio.

Vediamo allora come potrebbe svolgersi un percorso nutrizionale online per dimagrire in modo
serio, efficace e duraturo.

 

Dimagrire con dieta online in sicurezza

Un dietologo online, o un nutrizionista online (puoi leggere qui la differenza fra queste due figure), è in quest’ottica semplicemente uno specialista della nutrizione che ha le competenze e gli strumenti per interagire con te tramite videochiamata o con l’uso di altri strumenti di telemedicina, senza che tu debba uscire, fare chilometri in auto o coi mezzi pubblici, confrontarti con la sala d’attesa e con la visita (lo sappiamo e lo capiamo: per alcune persone questa esperienza è già di per sé traumatica).

Si tratta di una persona formata per fare il suo lavoro a distanza e in grado di proporti dei metodi di valutazione sensati, adatti a te, senza farti spendere inutilmente soldi in trattamenti che non ti servono.
Noi di Lab Quarantadue utilizziamo il protocollo #SmartE-HEALTH, progettato proprio per la gestione telematica di un programma di perdita di peso e rieducazione nutrizionale.

 

Come funziona un percorso online per la perdita di peso

Negli ambulatori Lab Quarantadue proponiamo ormai da molti anni percorsi di dimagrimento online rodati e sperimentati da centinaia di pazienti. Nessun percorso è identico a un altro, ma ecco che cosa puoi aspettarti:

  • Potrai fare un primo consulto gratuito in videochiamata, per parlare della tua situazione, dei tuoi obiettivi e sciogliere dubbi e domande.
  • Una volta concordata la direzione più adatta a te, si comincerà con la fase valutativa:
    – o ti verrà fornito un link personale per restare in contatto con il team di specialisti che si prenderanno cura di te;
    – o ti verrà spedito a casa un kit contenente una bilancia BIA, un dispositivo che permette un controllo accurato del peso e dell’indice di massa corporea nel tempo;
    – o lo specialista, con discrezione ed empatia, ti farà tutte le domande necessarie a ricostruire il quadro della tua situazione di salute, senza trascurare gli ormoni, le possibili intolleranze e il lato emotivo che sempre si “smuove” quando si inizia una dieta;
    – o se necessario, ti verranno consigliati degli esami (per esempio analisi del sangue, Test DNA, Test disbiosi) per approfondire la presenza di eventuali patologie metaboliche, allergie, predisposizioni genetiche.
  • A questo punto il team di esperti elaborerà una dieta su misura basata al 100% sulle tue caratteristiche e i tuoi obiettivi, con risultati che possono quindi essere più o meno rapidi a seconda del tuo fisico e del tipo di percorso che va bene per te, sotto tutti i punti di vista.
  • Se necessario, potranno esserti proposte soluzioni di accompagnamento come supporto psicologico, trattamenti di medicina estetica non invasiva, integratori o farmaci per dimagrire (solo se davvero necessari al tuo caso).
  • Sono previsti incontri online periodici per valutare i miglioramenti, correggere il tiro se necessario, e soprattutto insegnarti le abitudini che ti permetteranno di mantenere nel tempo i risultati ottenuti, evitando il cosiddetto effetto yo-yo che è così frustrante e controproducente.

 

Il tuo scopo, dopotutto, è perdere peso ma anche imparare a non riguadagnarlo, e dare la giusta direzione alle tue abitudini alimentari: un vero regalo per la tua salute futura, che saprai gestire in autonomia una volta apprese informazioni attendibili e corrette per te.

Prenota ora il tuo consulto gratuito.

Gestire la dieta in vacanza: i consigli Lab Quarantadue

gestire la dieta in vacanza

Come gestire la dieta in vacanza secondo gli esperti in nutrizione: consigli seri e concreti (senza stress).

Se stai seguendo un piano alimentare personalizzato avrai fatto l’abitudine a scegliere gli alimenti indicati, pesare le quantità, calcolare le calorie… Tutto relativamente semplice finché sei a casa e prepari tu i tuoi pasti.
Ma come mantenere la dieta in vacanza, quando si mangia fuori, ci si rilassa e si è circondati dalle “tentazioni”?

 

Come gestire la dieta in vacanza: premessa

Se hai intrapreso un percorso di dimagrimento stai facendo qualcosa di importante per la tua salute e per il rapporto con la tua immagine corporea, e questo va benissimo. Mettersi a dieta d’estate non deve essere però una mortificazione: è un gesto di cura verso di te, che contempla qualche “sgarro” e non deve diventare angosciante.
Cerca perciò di seguire i consigli e gli accorgimenti che seguono, ma considera che una settimana o due, se mantieni un comportamento equilibrato, non rovineranno i tuoi sforzi: niente ansia, niente senso di colpa.
Diciamo che il tuo obiettivo sarà più che altro come non prendere peso in vacanza, più che come continuare a perderlo!

 

Dieta in vacanza: scelte comode

Non sempre potrai scegliere in base alle tue esigenze specifiche, ma sicuramente una decisione comoda per continuare la dieta in ferie è risiedere in un miniappartamento, dove potrai gestire la spesa e preparare almeno la maggior parte dei pasti.
Se questo non è possibile, poni attenzione a quei pasti che puoi organizzare in autonomia: per esempio, se sei a mezza pensione, puoi concentrare la riduzione calorica sul pranzo. Attenzione: questo non deve assolutamente significare saltare i pasti o “tappare” la fame con un pomodoro! Ti ritroveresti a cena con una fame da lupi che non sarebbe certamente di aiuto.
Se ti trovi in crociera o ospite in alberghi parti di grandi catene, non sarà in verità così difficile orientarsi: molte persone hanno esigenze alimentari specifiche e il ristoro ne tiene conto: c’è spesso varietà sufficiente per comporre piatti dietetici al buffet.
In ogni caso, se il menu è ristretto e non particolarmente compatibile con il tuo piano alimentare (per esempio, nei rifugi di montagna…) ricorda che c’è una regola molto semplice che chiunque può applicare: regolare le quantità! Mangia con gusto, con porzioni un po’ più piccole della media.

 

Cosa mangiare in vacanza: un esempio pratico

Non è possibile fare un esempio che valga per tutte le persone: come raccomandiamo sempre negli ambulatori Lab Quarantadue, è indispensabile impostare una dieta personalizzata che tenga conto del fisico di ciascuno, del punto di partenza, dell’obiettivo e delle necessità nutrizionali specifiche. Tuttavia, per darti un’idea, immaginiamo un tipico menu estivo adatto per una perdita di peso moderata o una dieta di mantenimento.

Colazione: yogurt greco e frutta fresca di stagione
Pranzo al sacco in spiaggia: insalatona mista + 2 fonti proteiche a scelta come tonno/salmone/uova/mozzarella + una manciata di frutta secca + piccola fonte di carboidrati come pane/gallette oppure una porzione di mix di cereali come orzo/avena/farro o riso integrale o semi-integrale
Cena: verdure sia cotte/crude + pesce fresco o carni bianche + piccola fonte di carboidrati come pane/gallette

 

Il trucco dell’insalata

Sembra uno slogan acchiappa click, ma non lo è: cominciare il pasto con una porzione di verdura (meglio ancora se scondita) aiuta a garantire un senso di sazietà che spegne l’istinto di abbuffarsi appena arriva in tavola la portata più appetitosa.

 

Il piatto unico per non ingrassare in vacanza

Spesso è più semplice “azzeccare” l’apporto calorico e nutrizionale di una portata che di un pasto composto da primo, secondo e contorno. Un’insalatona proteica, una porzione di farro con verdure, una grigliata di pesce e ortaggi potrebbe essere una scelta gustosa e “conveniente” sul piano del calcolo calorico.

 

Non dimenticare le bevande

In verità molto dell’aumento di peso in vacanza si gioca, più che sul cibo, su ciò che bevi: pensa a quante calorie risparmi se decidi di bere semplicemente acqua (e in abbondanza!) lasciando perdere succhi, bibite zuccherate e gassate, cocktail preparati con gli sciroppi. L’idea che una lattina di cola rinfreschi più di una bottiglietta d’acqua naturale è, semplicemente, una falsa impressione.

 

Lo spuntino traditore

I fuori pasto possono essere ingannevoli: quando passi al bar con un languorino durante la passeggiata sul lungomare, ricorda che molti hanno a disposizione macedonia e yogurt naturale, che contengono certo un po’ di calorie, ma sicuramente meno di un trancio di pizza o un gelato industriale…
Lasciati attrarre, piuttosto, dal fruttivendolo di quartiere o dal banco del mercato per spezzare la fame con un frutto.

 

Fare moto per mantenere il peso forma

Controlla il contapassi nel tuo telefono: anche se non ci fai caso, le vacanze ti offrono molte occasioni di fare movimento, anche senza organizzare delle vere sessioni di allenamento.
La classica camminata nell’acqua bassa è già un aiuto notevole al tuo piano per dimagrire, rispetto alla sedia dell’ufficio!
Inoltre, approfittare di escursioni organizzate nella natura o visitare paesini arroccati in salita e pieni di scale è certamente più gradevole della cyclette.
Prova a darti un obiettivo ragionevole rispetto ai km che percorri nella tua routine quotidiana: potresti sorprenderti!

 

Coinvolgi chi ti vuol bene

Spesso il problema su che cosa mangiare in vacanza sta nel conciliare le esigenze di amici e familiari che magari non sono a dieta o non hanno voglia di pensare a un’alimentazione sana in quel momento.
È certamente un equilibrio non facile, si ha paura di “dare fastidio” o passare per guastafeste.
Ricorda che in questo caso tu non sei un problema, e non hai un problema: anche facendo dei compromessi fra le tue esigenze e quelle degli altri, hai tutto il diritto di scegliere che cosa mangiare, se e quanto bere alcolici, se preferire l’ananas al tiramisù.
Chi ti vuole bene dovrebbe riuscire a capirlo e aiutarti nel tuo percorso!

Parti con serenità, tenendo presenti i tuoi obiettivi ma anche l’allegria delle ferie! E se ti sembrerà di avere sgarrato troppo, e ti accorgerai di avere ripreso peso, gli esperti di Lab Quarantadue potranno aiutarti a tornare sui binari. Contattaci per un consulto gratuito.

Cavitazione estetica: cos’è e come funziona

cavitazione

Spieghiamo che cos’è e come funziona la cavitazione estetica, uno dei più efficaci trattamenti estetici anticellulite.

 

Cos’è la cavitazione

La cavitazione in sé è un meccanismo fisico che si applica in vari ambiti: la presenza di bolle che vengono immesse in un fluido e poi implodono produce un’erosione del materiale.

Nel caso della cavitazione applicata alla medicina estetica, a produrre queste “bolle” gassose sono degli ultrasuoni a bassa frequenza. Le bolle (di dimensioni microscopiche) colpiscono la membrana cellulare che riveste le cellule adipose, permettendone così la rottura.

Il contenuto, liberato nell’organismo, viene così riassorbito in modo naturale e senza alcuna conseguenza.

Avrai insomma intuito a che cosa serve la cavitazione: a sciogliere velocemente i cuscinetti ostinati e gli accumuli di cellulite. Rientra infatti nei trattamenti adipe localizzato e può aiutarti a perdere peso e ridefinire la silhouette.

A fornire i risultati e contemporaneamente garantire la sicurezza del trattamento è proprio il tipo di frequenza degli ultrasuoni, che permettono di “sciogliere” le cellule adipose (cioè il grasso) soltanto a livello sottocutaneo e senza intaccare nessun altro tipo di struttura biologica: non hanno alcun effetto, per esempio, sui capillari, le fibre muscolari o il derma.

Si tratta di un trattamento non invasivo e non chirurgico, che puoi effettuare in qualunque momento dell’anno, anche subito prima di partire per le vacanze!

 

Cavitazione: come funziona

La cavitazione è un procedimento sicuro, completamente indolore (si può avvertire un leggero formicolio) e che non richiede dunque nessuna anestesia.

Deve comunque essere effettuato in cabina da personale competente e formato.

 

Come si svolge

Gli ultrasuoni vengono trasmessi allo strato sottocutaneo semplicemente passando sulla pelle un manipolo ricoperto con quel gel che avrai già visto usare per esempio durante le ecografie.

Nei giorni che precedono in trattamento ti verrà consigliato di idratarti in abbondanza (è comunque una sana abitudine!); se necessario, prima di cominciare potrebbe esserti proposta l’infiltrazione di soluzione fisiologica sterile nella zona da trattare, per aumentare i liquidi e massimizzare quindi l’efficacia.

 

Quanto dura

Se ti stai domandando quanto dura la cavitazione ultrasonica, considera che una seduta richiede circa 40 minuti (la prima volta un po’ di più, perché è necessario un colloquio conoscitivo per verificare che non ci sia nessuna controindicazione e per concordare l’obiettivo).

Il trattamento in media dura 5-10 sedute in tutto, a seconda della zona da trattare e della situazione di partenza.

 

Quali zone si possono trattare con la cavitazione

Gli ultrasuoni cavitazionali possono essere regolati in modo da concentrarsi su piccole aree in modo mirato, oppure su zone del corpo più ampie, ma sempre con l’intento di agire solo dove serve.

Il vantaggio principale di questo trattamento è infatti la sua efficacia a livello localizzato, che è proprio ciò che occorre quando l’inestetismo è molto circoscritto, come nel caso appunto degli accumuli di adipe sottocutaneo e della cellulite.

Non si possono trattare zone delicate come caviglie, viso e collo, mani e la zona della colonna vertebrale.

 

Controindicazioni cavitazione

Le controindicazioni della cavitazione medica sono fondamentalmente assenti: è sconsigliata, come la maggior parte dei trattamenti medico-estetici, a chi ha seri problemi di funzionalità epatica e renale, disfunzioni della coagulazione sanguigna, neoplasie.

Non viene eseguita la cavitazione in gravidanza e in presenza di lesioni o infiammazioni della pelle.

Poiché può intensificare temporaneamente gli acufeni, è sconsigliata a chi ne soffre.

Per verificare se si tratta del trattamento giusto per te e conoscere costi e modalità chiedi informazioni senza impegno contattando gli ambulatori Lab Quarantadue.

Check up metabolico che cos’è

Check up metabolico che cos’è

Sovrappeso, disturbi misteriosi… Hai mai pensato di sottoporti a un check up metabolico? Ecco spiegato che cos’è, a chi serve e perché può cambiare la tua vita.

 

A cosa serve il check up metabolico

Come forse saprai, “check up” è un’espressione che si usa per indicare un controllo medico approfondito che riguarda, in questo caso, il funzionamento del tuo metabolismo.

Il metabolismo è, in parole semplici, l’insieme di meccanismi e operazioni che il corpo compie per trasformare ciò che mangiamo in energia per la nostra sopravvivenza.

Se qualcosa non funziona in questo complesso insieme di processi, possiamo avere disagi che vanno dall’aumento di peso a vere e proprie patologie metaboliche come il diabete e la sindrome metabolica, di cui parleremo fra poco.

Poiché i sintomi di un malfunzionamento del metabolismo sono difficili da collegare al problema, un test metabolico completo è l’unico modo per scoprire se qualcosa non va e intervenire.

In effetti lo scopo principale del check up del metabolismo è la prevenzione: accorgersi per tempo che esiste un disturbo a carico del metabolismo permette di correggere facilmente e velocemente il tiro, garantendo un futuro di salute e benessere!

 

Quando fare un check up metabolico

Il check up metabolico serve a tutti, è indicato a qualunque età e non deve necessariamente essere eseguito quando hai dei sintomi “sospetti”. Tuttavia è particolarmente consigliato se:

 

  • Sei in premenopausa o menopausa;
  • Hai problemi di peso e non riesci a dimagrire facilmente, o recuperi subito i chili persi;
  • Hai spesso problemi a digerire, nausea, gonfiore;
  • Soffri di apnee notturne;
  • Accusi spesso stanchezza costante, difficoltà a concentrarti, fatica mentale;
  • Soffri di orticaria, prurito, dermatiti che non trovano una spiegazione convincente presso il dermatologo;
  • Hai o sospetti di avere allergie e intolleranze alimentari;
  • Hai uno stile di vita sedentario, fumi, sei sotto stress;
  • Nella tua famiglia ci sono casi di diabete, obesità, sindrome metabolica, patologie cardiovascolari.

 

Che cos’è la sindrome metabolica

La sindrome metabolica è una patologia spesso ignorata, difficile da identificare senza gli appositi test e potenzialmente pericolosa: se non trattata può condurre a conseguenze molto serie, come ictus, tumore e malattie cardiovascolari.

Si tratta di una condizione clinica determinata da un insieme di fattori, principalmente un mix di ereditarietà e sovrappeso. In pratica, si tratta di uno squilibrio del metabolismo degli zuccheri e dei grassi, che si accumulano causando un livello di insulina nel sangue troppo alto. È simile a ciò che accade alle persone diabetiche, ma non dà nell’immediato sintomi particolarmente eclatanti e quindi può restare sconosciuta anche per anni.

Per fortuna, identificarla precocemente è anche molto facile, grazie appunto al check up metabolico!

Dal punto di vista strettamente medico, ci sono alcuni elementi che vengono controllati in questi esami (come glicemia, trigliceridi, colesterolo, albumina nelle urine…), e se sono presenti almeno due fattori si considera presente (a vari livelli) la sindrome. Puoi leggere maggiori dettagli in questo nostro articolo.

 

Che cos’è il check up metabolico: diagnosi, esami, dove farlo

Ecco in cosa consiste il check up metabolico, nella pratica.

Per ottenere un valido check up metabolico esami ed esperienza del professionista devono andare insieme. Negli ambulatori Lab Quarantadue, per prima cosa potrai prenotare un primo consulto diagnostico. Il medico:

  • ascolterà le tue difficoltà e gli obiettivi che ti prefiggi (per esempio: dimagrire, digerire meglio…);
  • ti farà una serie di domande per inquadrare il tuo stato psicofisico generale e la tua storia clinica;
  • ti prescriverà una serie di semplici esami (per esempio analisi del sangue e delle urine) mirati sul tuo caso.

Gli esami che compongono il test metabolico possono essere prenotati direttamente dal nostro personale in strutture convenzionate comode per te.

Nella seconda fase, l’équipe medica valuterà i risultati degli esami e, a seconda delle eventuali problematiche emerse, preparerà il tuo piano terapeutico:

  • piano alimentare (dieta personalizzata);
  • eventuale percorso psicologico o di rieducazione alimentare (per imparare e consolidare corrette abitudini);
  • eventuale prescrizione di ulteriori analisi di approfondimento, se necessario.

Se non sono emerse patologie particolari, non sarà necessario fare altri esami o assumere medicinali: semplicemente ti verrà consigliato il piano nutrizionale adeguato a te e un insieme di abitudini da intraprendere, per perdere peso o per liberarti dai disturbi ricorrenti.

In seguito sono previsti due incontri di follow-up, cioè di controllo per verificare come sta andando il percorso e come il tuo organismo sta reagendo alla dieta.

Come vedi si tratta di un procedimento che coinvolge esperti di diverse discipline, che devono essere competenti ma anche empatici: per questo è molto importante scegliere bene dove effettuare il check up metabolico! Contatta gli specialisti Lab Quarantadue per un primo consulto gratuito.

Trattamenti corpo anticellulite e rassodanti

trattamenti estetici corpo anticellulite

Fai fatica a orientarti fra i trattamenti corpo anticellulite e rassodanti? Ecco una guida completa e facile per aiutarti a scegliere.

Parliamo di quali sono i trattamenti estetici corpo specifici per combattere la cellulite e per rassodare i tessuti di gambe, braccia, glutei e fianchi.

Posto che mangiare sano e fare movimento è comunque sempre importante per perdere peso e tornare in forma per l’estate (e in questo gli specialisti di Lab Quarantadue possono darti un aiuto concreto), esistono diversi trattamenti di medicina estetica che lavorano a livello localizzato per risolvere inestetismi in modo sicuro e con un risultato veloce da ottenere.

 

Trattamenti corpo anticellulite e rassodanti per rimetterti in forma prima della prova costume

 

Mesoterapia

La mesoterapia è un trattamento tonificante e rassodante. Per esempio il trattamento mesoterapico con Skin-R si basa sul principio di bioristrutturazione ed è ottimo sia per il viso che per il corpo. Prevede l’utilizzo di una formula esclusiva di molecole come acido ialuronico e amminoacidi allo scopo di creare del nuovo tessuto che renda la pelle più tonica e distesa.

  • Stimola le cellule cutanee a produrre nuovo collagene.
  • Idrata intensamente, lasciando la pelle visibilmente più sana e luminosa.
  • Combatte efficacemente la cellulite e migliora l’elasticità della pelle

Se la tua esigenza è soprattutto rassodare e migliorare l’aspetto della pelle, potrebbe essere la scelta giusta per te.

Risultati dopo 8-10 sedute da 15 minuti.

 

Carbossiterapia

La carbossiterapiaconsiste in microiniezioni di anidride carbonica sotto la pelle.

È molto utile se hai problemi di cellulite perché stimola la microcircolazione e aiuta il corpo a smaltire i cuscinetti di grasso localizzato.

Inoltre, riattivando la circolazione superficiale e “richiamando” ossigeno, dà alla pelle un aspetto più tonico e sodo.
Risultati dopo 5-20 sedute da 20 minuti.

 

Cavitazione

Se non ti piacciono gli aghi (anche se in medicina estetica si usano aghi davvero minuscoli!) potresti preferire uno dei trattamenti estetici grasso localizzato meno invasivi in assoluto: la cavitazione.

Agisce tramite ultrasuoni, emessi da un manipolo assolutamente indolore a contatto con la pelle. Gli ultrasuoni distruggono la membrana delle cellule adipose, permettendo al corpo di smaltire il grasso in eccesso.

Il suo obiettivo principale è il trattamento della cellulite e degli accumuli adiposi.

Risultati dopo 5-10 sedute da 40 minuti.

 

Intralipoterapia

Un sostituto della liposuzione invasiva: come concetto somiglia alla mesoterapia, ma agisce più in profondità nel derma e va dunque a stimolare la vitalità cellulare in zone più ampie.

Le microiniezioni infatti diffondono un principio attivo che stimola l’eliminazione naturale del grasso sottocutaneo.

L’inalipoterapia è ideale per te se vuoi ridefinire la silhouette in modo progressivo, migliorando l’aspetto della cute di cosce, fianchi, glutei e addome, ma non hai un “punto di accumulo” ristretto su cui lavorare.

Risultati dopo 4-6 sedute (una ogni 3 settimane).

 

LESC

La LESC (che sta per LipoEmulsione SottoCutanea) appartiene ai trattamenti corpo grasso localizzato utili per chi ha problemi marcati di cellulite o cuscinetti ostinati.

Funziona tramite ultrasuoni, che a differenza della cavitazione vengono emessi da una sonda di 2 mm inserita sottopelle (con anestesia locale).

Gli ultrasuoni stimolano le cellule a espellere gli “scarti”, che vengono drenati tramite aspirazione.

Si tratta di una soluzione un po’ più impegnativa che va bene per te se parti da una situazione di accumulo adiposo ostinato, in qualunque punto del corpo.

Risultati dopo 1-2 sedute.

 

Endomassaggio

L’endomassaggio, o massaggio meccanico endodermico, è un tipo di manipolazione indolore e gradevole che lavora per ridurre la cellulite e la perdita di tono dei tessuti.

Viene eseguito con un manipolo apposito e può essere associato a prodotti cosmetici e medico-estetici, finalizzati all’inestetismo di cui vuoi liberarti.

È ottimo anche come mantenimento dopo uno dei trattamenti estetici corpo descritti sopra.

 

Ricorda che i trattamenti estetici contro la cellulite, per funzionare ed essere privi di controindicazioni, devono essere eseguiti da personale competente e aggiornato: se vuoi tornare in forma per l’estate senza delusioni rivolgiti a uno degli ambulatori Lab Quarantadue!

Che cos’è la carbossiterapia e a cosa serve

Cos'è la carbossiterapia

Che cos’è la carbossiterapia, a cosa serve, consigli e controindicazioni per la tua remise en forme.

La carbossiterapia è una tecnica di medicina estetica fra le più avanzate e ha numerose applicazioni per il miglioramento di inestetismi e per il dimagrimento. È particolarmente indicata, quindi, se stai pensando di rimetterti in forma prima della prova costume!

Andiamo a scoprire cos’è la carbossiterapia,  caratteristiche e benefici di questo trattamento.

 

Che cos’è la carbossiterapia

Questa tecnica consiste in microiniezioni sottocutanee di anidride carbonica allo stato gassoso.  Si tratta di una pratica sperimentata già da molti anni per il trattamento medico di varie patologie, e approvata dal Ministero della Salute; recentemente è stato sviluppato il protocollo per l’applicazione estetica in cabina.

Il meccanismo di base della carbossiterapia, semplificando un poco, fa sì che l’anidride carbonica stimoli la muscolatura liscia che è preposta alla “spinta” del sangue attraverso i capillari, e aumenti temporaneamente la dilatazione e contrazione delle più piccole arterie del nostro corpo.

Questo fa sì che la microcircolazione superficiale venga stimolata e “risvegliata”.

La conseguenza è un maggior rilascio locale di ossigeno e di un enzima “bruciagrassi”, chiamato lipasi intradipocitaria. Ciò di fatto aiuta concretamente l’organismo a sciogliere e smaltire il grasso localizzato.

L’anidride carbonica iniettata viene poi smaltita automaticamente tramite i naturali processi di depurazione dell’organismo, come accade per qualunque altra sostanza.

 

A cosa serve la carbossiterapia

Vediamo nel dettaglio quali sono gli effetti e i vantaggi di questa tecnica e a chi serve nello specifico.

La carbossiterapia stimola la circolazione superficiale e aiuta il corpo a “disfarsi” di tossine, ristagni, accumuli adiposi. Si tratta quindi di uno dei più efficaci trattamenti estetici corpo per dimagrire, tonificare, illuminare, riattivare il microcircolo.

Per questo è utile appunto in tutti i numerosi casi in cui un inestetismo è determinato soprattutto da una scarsa ossigenazione e da una microcircolazione insufficiente:

  • Cellulite e pelle “a buccia d’arancia”
  • Cuscinetti adiposi
  • Ritenzione idrica
  • Smagliature
  • Invecchiamento cutaneo, pelle “spenta”
  • Perdita di tonicità dei tessuti

 

Mentre sei a tuo agio sul lettino della cabina, il medico estetico praticherà nella zona da trattare alcune iniezioni sottopelle con un ago sottilissimo, collegato con un tubo sterile al macchinario che eroga l’anidride carbonica.

Il trattamento è sicuro e non è doloroso: potresti avvertire semplicemente un leggero fastidio.

Non ci sono effetti collaterali: potresti al più trovarti piccole ecchimosi nel punto dell’iniezione, ma scompariranno nel giro di qualche giorno.

Se ti stai chiedendo con la carbossiterapia quante sedute ti servono per vedere dei risultati, possiamo dirti che tutto dipende dalla situazione di partenza, dagli obiettivi, dal tipo di inestetismo che si vuole risolvere.

In genere si va da 5 a un massimo di 20 sedute.

La durata di ogni seduta è di 15-20 minuti circa, considerando un po’ di tempo in più nella prima seduta per un colloquio generale con lo specialista, che serve a spiegare il trattamento e assicurarsi che non ci siano controindicazioni.

 

Carbossiterapia controindicazioni

La carbossiterapia è sicura e priva di effetti collaterali.

Ci sono però delle condizioni di salute per le quali non è prudente sottoporti al trattamento: se hai problemi di trombosi o tromboflebiti, hai una grave insufficienza renale o una forma seria di anemia, ti sconsigliamo di prenotare finché la situazione non sarà risolta.

Non dovresti inoltre sottoporti a carbossiterapia in gravidanza (in ogni caso, è sempre sensato aspettare l’assestamento dei livelli ormonali, del peso e del benessere psicofisico dopo il parto, prima di intervenire a livello di medicina estetica).

 

Dove fare carbossiterapia

Quelli che prevedono l’uso di aghi (per quanto sottili) sono trattamenti estetici corpo classificati come medici, quindi devono essere eseguiti da personale specializzato e competente.

Per sottoporti alla carbossiterapia Brescia offre questa opportunità nei nostri ambulatori Lab Quarantadue, in un contesto sicuro, certificato e improntato all’empatia, in un’ottica di body positivity: contattaci per prenotare o chiedere maggiori informazioni!

 

Mesoterapia cos’è

mesoterapia cos'è

Mesoterapia cos’è, come funziona, a chi serve e quali controindicazioni può avere. Ma soprattutto, a chi rivolgersi per farla!

Che cos’è la mesoterapia

In generale la mesoterapia è una tecnica che prevede di somministrare un principio attivo tramite microiniezioni sottocutanee. Il prefisso “meso” è infatti preso da mesoderma, lo strato interno intermedio della nostra pelle.

Il farmaco può in questo modo penetrare negli strati inferiori del derma e agire quindi in maniera più efficace, localizzata e sicura. Questa pratica viene applicata in molti ambiti terapeutici, ma è conosciuta soprattutto nella medicina estetica, dove è utilizzata fra i trattamenti corpo per eliminare il grasso localizzato e alcuni inestetismi cutanei.

Si parla in questo caso di mesoterapia estetica.

 

Come funziona il trattamento di mesoterapia

Nella pratica, lo specialista che ti accoglierà in cabina farà tante piccole iniezioni sulla zona da trattare, con un ago sottilissimo (più sottile, per capirci, di quello delle normali iniezioni) lungo 6 mm.

In genere sono sufficienti 5-6 sedute di trattamento, della durata di circa mezz’ora ciascuna.

 

A che cosa serve la mesoterapia

La mesoterapia è uno dei trattamenti estetici corpo che vengono proposti dalla medicina estetica più avanzata: vediamo nello specifico quali inestetismi risolve.

 

Mesoterapia cellulite

Fra gli inestetismi per i quali è efficace la mesoterapia cellulite e pelle “a buccia d’arancia” sono in cima alla lista: la mesoterapia anticellulite infatti è molto utile per contrastare gli accumuli di “scorie” e liquidi in eccesso (ritenzione idrica): aiuta il corpo a smaltirli e riassorbire.

 

Mesoterapia culotte de cheval

La mesoterapia è molto efficace sugli accumuli adiposi localizzati come la classica culotte de cheval, i cuscinetti sui fianchi che è più difficile eliminare con la dieta e l’esercizio.

In questo caso in termini di efficacia mesoterapia corpo e un check metabolico sono la combo perfetta per tornare in forma.

 

Mesoterapia corpo risultati

I principali obiettivi della mesoterapia sono disintossicare, tonificare e drenare l’epidermide.

Quello che puoi aspettarti come risultato è quindi:

  • una pelle più liscia e uniforme, elastica al tatto
  • minore ritenzione idrica
  • diminuzione dei cuscinetti ostinati

I vantaggi riguardano poi il fatto che, per via del metodo di somministrazione, è sufficiente una quantità bassa di soluzione farmacologica rispetto ad altri tipi di trattamenti medico-estetici, ma l’effetto è particolarmente “preciso”: va a colpire dove serve.

 

Mesoterapia effetti collaterali

Prima di tutto va chiarito che la mesoterapia è un trattamento sicuro, ma il medico ha l’obbligo di accertarsi che tu non abbia allergie specifiche al tipo di principio attivo, come succede per l’assunzione di qualunque terapia.

La mesoterapia non è dolorosa, quindi non c’è bisogno di anestesia né di sedazione.

Gli effetti collaterali sono minimi proprio perché la zona trattata è piccola e non c’è possibilità che il principio attivo si diffonda per l’organismo. Inoltre, esso viene assorbito molto gradualmente dal derma (ci vogliono circa 12 ore).

L’unico effetto che puoi aspettarti è la comparsa di piccoli pomfi o eventuali ecchimosi (capillari rotti) che si risolvono nel giro di ore o al massimo pochi giorni, senza lasciare traccia.

 

Dove fare la mesoterapia

Come avrai capito si tratta di una proposta di medicina estetica: è un procedimento sicuro e senza rischi, ma è indispensabile che venga proposto da professionisti competenti, formati e specializzati, e in grado di consigliarti sulla base del tuo stato fisico e dei tuoi obiettivi, in un’ottica di body positivity.

 

Rivolgerti agli ambulatori Lab Quarantadue ti garantirà un trattamento sicuro, efficace e un ascolto empatico! Prenota ora il tuo consulto gratuito.

Ipotiroidismo e dieta

ipotiroidismo e dieta

Che rapporto c’è tra ipotiroidismo e dieta: i consigli di alimentazione degli esperti nutrizionisti.

Se ti è stato diagnosticato l’ipotiroidismo, sappi che puoi fare molto scegliendo cosa mangiare. Infatti,  grazie a una dieta su misura e ad eventuali integratori mirati, potrai tenere sotto controllo il peso e prevenire gli scompensi ormonali.

 

 

Che cos’è l’ipotiroidismo

Cominciamo dalle basi: l’ipotiroidismo è una condizione medica dovuta al fatto che la tiroide, una ghiandola endocrina che si trova nella parte anteriore del nostro collo, è meno efficiente di quanto dovrebbe.

La parola “endocrina” ti avrà forse ricordato il nome dello specialista a cui ci si rivolge per i problemi ormonali: l’endocrinologo. In effetti una delle principali conseguenze dell’ipotiroidismo è la scarsa o nulla produzione di due ormoni; questi, fra le altre cose, regolano la digestione, la regolazione del metabolismo e la velocità di smaltimento delle calorie ingerite.

Ed ecco che diventa chiaro perché chi soffre di ipotiroidismo dovrà considerare una dieta professionale, oltre ai farmaci.

Facciamo subito una premessa sfatando un mito:

  • è vero che molte persone con ipotiroidismo hanno una carenza di iodio;
  • è vero che esistono gli integratori di iodio;
  • non è vero che tutti coloro che hanno questa condizione devono assumere integratori di iodio. L’indicazione deve venire dal medico e riguarda solo una parte dei casi, mentre per altri è sufficiente un’alimentazione corretta (diverso è il discorso degli integratori ormonali!).

Scopriamo allora quali sono i principi della dieta per l’ipotiroidismo.

 

 

Esiste una dieta per ipotiroidismo?

Come qualunque tipo di dieta, non ne esiste una: esiste quella giusta per te, e deve senza alcun dubbio essere preparata da un professionista della nutrizione che conosca bene le caratteristiche della tua patologia.

Posto che gli alimenti e le dosi devono essere inseriti in una dieta personalizzata creata per te, come quella che possono prepararti gli specialisti di Lab Quarantadue, alcuni accorgimenti sono universalmente validi. Ti consigliamo di leggere con attenzione: qualcuno probabilmente ti stupirà!

 

 

Cibi no e cibi sì nella dieta per chi soffre di tiroide “pigra”

Un primo livello della questione riguarda gli alimenti che sono controindicati: alcuni ortaggi, (come i cavoli, i broccoli e le rape), la soia e i cereali integrali per esempio, ottimi alimenti di per sé, hanno il difetto di contrastare il naturale assorbimento dello iodio, aumentandone anzi il fabbisogno corporeo: questo è spesso un problema per chi è interessato da problemi della tiroide.

Bevande eccitanti, alcolici e cibi molto elaborati (come i pasti pronti confezionati) non sono amici di una dieta equilibrata soprattutto in caso di ipotiroidismo.

In generale, è meglio non esagerare con le fibre, che in quantità abbondante generano il medesimo problema di malassorbimento.

Naturalmente non bisogna nemmeno cadere nell’eccesso opposto: il nostro apparato digerente ha comunque sempre bisogno di una dose di fibre, in particolare da frutta e verdure fresche.

Sono invece consigliati nutrienti ricchi di iodio ma anche di selenio, come:

  • Cereali raffinati (in particolare l’avena)
  • Latte vaccino parzialmente scremato
  • Uova
  • Pesce azzurro, molluschi e crostacei;
  • Carne bianca e rossa
  • Frutta secca;
  • Legumi.

 

Tieni anche conto della cottura: cucinare in forno e lessare tende a ridurre l’assorbibilità dello iodio dei cibi, quindi cerca di variare e consumare il più possibile ingredienti freschi e crudi (ovviamente con buon senso).

Come vedi serve un po’ di attenzione e di competenza: una zuppa di farro integrale e broccoli, ottima pietanza che potesti per esempio trovare in una dieta vegetariana bilanciata, non è adatto a te (o, per lo meno, non dovresti consumarlo troppo spesso).

Considera anche la vicinanza dei tuoi pasti rispetto ai farmaci che prendi: chiedi al medico o al farmacista e leggi attentamente le indicazioni sul foglietto illustrativo, per evitare di interferire con l’effetto del medicianle.

Insomma, non improvvisare: con una dieta efficace ipotiroidismo e sintomi correlati potranno esser tenuti sotto controllo, sempre seguendo le indicazioni del proprio medico.

 

 

Ipotiroidismo e dieta per dimagrire

Abbiamo chiarito che devi avere delle attenzioni in più per seguire una nutrizione corretta, ma c’è un secondo elemento da tenere presente: molte persone che soffrono di ipertiroidismo hanno anche problemi di peso. Si tratta di una patologia che spesso porta ad accumulare chili di troppo più facilmente della media, e rende un po’ più arduo perderli.

Non scoraggiarti: con i consigli giusti potrai affrontare un programma di dimagrimento adatto al tuo caso e, soprattutto, sicuro a lungo termine per la tua salute e il tuo benessere.

La preparazione di un piano alimentare dovrà sempre tenere conto, come detto, dei farmaci che assumi e prenderà in considerazione, a seconda del caso, la somministrazione di ormoni che hanno (anche) la funzione di accelerare il metabolismo, ostacolato dalla patologia.

Prenota ora il tuo consulto gratuito con gli esperti Lab Quarantadue.

Trattamenti medico estetici per prepararsi alla prova costume

Trattamenti medico estetici per prepararsi alla prova costume

Il primo sole scalda le nostre giornate e tu vuoi tornare in forma per l’estate. Ecco come trattare l’adipe localizzato in modo sicuro, con i migliori trattamenti medico estetici per prepararti alla prova costume.

Se durante la stagione fredda hai un po’ trascurato l’allenamento e curato l’alimentazione meno di quanto ti eri ripromessa, potresti fare i conti con i tipici inestetismi che ne derivano: cuscinetti di grasso ostinato e cellulite.

Non c’è niente di cui vergognarsi: la vita sedentaria, i tanti impegni, lo stile di vita frenetico e… la mensa aziendale non aiutano a essere costanti tutto l’anno con la dieta e la palestra!
Per ripartire con il piede giusto, puoi farti dare una mano da professionisti preparati che possano proporti le più avanzate soluzioni per trattare il problema.

 

Trattamenti estetici grasso localizzato: quando farli

Il momento migliore per ricorrere a un intervento di medicina estetica non invasiva è proprio la primavera: prima di esporre la pelle al sole e allo “stress” a cui una bella vacanza al mare può inevitabilmente sottoporre la nostra cute. Qualcuno lo chiama spring program, ovvero, appunto, “programma di primavera”.

Inoltre, se l’idea di mostrarti in costume da bagno ti mette a disagio, sicuramente ti farà sentire più serena affidarti sin da ora alle mani competenti di specialisti in trattamenti medico-estetici, per aiutare il tuo corpo in modo graduale e naturale.

È importante infatti sganciarti, anche psicologicamente, dall’idea di inseguire un ideale di perfezione irrealistico da conquistare in poco tempo, magari qualche giorno prima di partire per le ferie: l’impostazione contemporanea ha una prospettiva di body positivity e propone trattamenti estetici corpo progressivi, equilibrati e senza rischi!

 

Trattamenti estetici grasso localizzato

Per aiutare il tuo organismo a liberarsi dei cuscinetti ostinati ti suggeriamo questi trattamenti estetici adipe localizzato:

  • Cavitazione: tramite ultrasuoni le cellule di adipe vengono frammentate, in modo che il sistema linfatico riesca facilmente a riassorbirle e smaltirle.
  • Intralipoterapia: moderna alternativa alla liposuzione, tramite infiltrazioni localizzate permette di trattare senza chirurgia l’accumulo di grasso su cosce, glutei, braccia, addome e sottomento.

 

Trattamenti corpo anticellulite

Fra i trattamenti per la cellulite su cosce, glutei e braccia ti consigliamo di prendere in considerazione:

  • Carbossiterapia: tramite un piccolo ago, il medico inietta anidride carbonica nella zona da trattare. Questo permette di “sciogliere” più facilmente il grasso e aiuta le cellule a ossigenarsi e riattivare il proprio metabolismo, liberandosi delle scorie.
  • Mesoterapia: questa tecnica mini-invasiva consiste in microiniezioni di un farmaco locale che aiuta a drenare, disintossicare e a tonificare i tessuti.

Esistono diverse altre soluzioni di medicina estetica non invasiva, che richiedono un numero di sedute variabile a seconda del caso, ma comunque contenuto (anche in termini di prezzo): consulta gli ambulatori di Lab Quarantadue per scoprire tutte le proposte e trovare quella più adatta alle tue esigenze! Prenota ora il tuo consulto gratuito.